Champions: Milan pari a Salisburgo, ma palo Leao al 94' - Foto - Alto Adige

2022-09-25 20:51:04 By : Mr. Wekin Cai

(ANSA) - MILANO, 06 SET - Un pari che lascia l'amaro in bocca al Milan, non tanto per la prestazione, perché per gioco e occasioni creati l'1-1 col Salisburgo è un risultato corretto, ma per quel palo colpito da Leao all'ultimo minuto di recupero che avrebbe trasformato il debutto del Milan nella fase a gironi di Champions League. I rossoneri non iniziano con i tre punti ma recuperano lo svantaggio iniziale e restano imbattuti in stagione. Sarà probabilmente un girone molto più difficile di quello che sembrava sulla carta. A guidare la classifica, infatti, è la Dinamo Zagabria che è riuscita a battere addirittura il Chelsea. Nel Milan ha pesato probabilmente il derby giocato appena tre giorni, una partita intensa a poche ore da una sfida a ritmi altissimi impostata sul gioco verticale. Il Salisburgo è stato tutt'altro che un avversario semplice. Il primo tempo è una sorpresa negativa. Il Salisburgo scende in campo con aggressività e intraprendenza. Tiene ritmi altissimi, pressa senza tregua. Il Milan subisce, fatica ad impostare. Non rischia tanto ma perché il Salisburgo è impreciso nelle conclusioni. Stefano Pioli aveva previsto una partita ad alta intensità e così è stato. Solo con lo scorrere dei minuti, i padroni di casa sembrano frenare un po' calando la foga realizzativa e il Milan faticosamente riprende la gestione della partita. Ma al 28' Bennacer, che intercetta davanti all'area di rigore rossonera, si fa rubare palla, Okafor salta Kalulu che si fa passare la palla sotto le gambe e batte Maignan con un altro tunnel. E' una doccia fredda per il Milan. Perché il girone è alla portata ma bisogna partire con il piede giusto. La squadra di Pioli pazienta, cerca il guizzo giusto e al 40' viene ristabilito l'equilibrio. Bella azione corale del Milan in contropiede Bennacer serve sulla fascia Leao, bravo scegliere Saelemaekers nel servire l'assist che trova il pari. L'unico giocatore non presente nel derby tra gli undici in campo, riesce ad agguantare il pari prima dell'intervallo. Nel secondo tempo il Milan scende in campo più tonico ma il Salisburgo non sembra aver finito le energie, anzi. E all'8' clamorosa occasione sciupata per gli austriaci: Fernando riceve palla da Kjaergaard ma tira altissimo da ottima posizione. Rossoneri fortunati ma qualcosa deve cambiare. Pioli inserisce Origi per Giroud, Pobega per Bennacer e debutto di Dest che rileva Calabria. Aumentano però gli errori del Milan. La squadra di Pioli sbaglia il controllo, regala palla agli avversari e Maignan viene chiamato in causa respingendo il tentativo di Seiwald. A sei minuti dalla fine Diaz capisce qualche secondo dopo un intelligentissimo passaggio in profondità di Origi. Il Salisburgo finalmente cala il ritmo e il Milan può riprendere il pallino del gioco. E dopo il gran spavento per il tiro a fil di palo di Sesko, altra occasione non concretizzata da Origi che si gira troppo lentamente in area di rigore. Poi all'ultimo minuto di recupero palo di Leao che lascia tanti rimpianti. Il prossimo match di Champions è mercoledì prossimo a San Siro contro la Dinamo Zagabria. Altro avversario che non deve essere sottovalutato e se con il Salisburgo sarà un punto guadagnato o due persi, sarà solo il tempo a dirlo. (ANSA). YTU-MS/ S0B QBXB (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 25 SET - Il direttore dei programmi di intrattenimento prima serata della Rai, Stefano Coletta, lo ha definito "l'uomo di punta di Rai2". Lui sorride. "Non mi ci sento. Penso che tutti insieme formiamo una bella squadra, ma, certo, fa piacere ricevere tanta fiducia". Trentatré anni il prossimo 3 ottobre (e già più di dieci in tv), dopo un'estate al ritmo di Tim Summer Hits in coppia con Andrea Delogu, Stefano De Martino è pronto a tornare in onda con tre programmi tutti suoi, a partire, lunedì 26 settembre dall'Auditorium Rai di Napoli, proprio da quella "creatura" che lo ha laureato conduttore: Stasera tutto è possibile, il comedy show realizzato in collaborazione con Endemol Shine Italy, che promette una nuova stagione di giochi scherzi e risate. "Trentatré anni? Non lo so se sono tanti o sono pochi - riflette De Martino con l'ANSA -. E' un'età in cui si comincia a formare una bozza di consapevolezza. Non ha più la smania di raggiungere l'obiettivo di quando ne avevi 20. E puoi cominciare a goderti quello che stai costruendo". Anche quest'anno a Stasera tutto è possibile sono confermati ospiti fissi Biagio Izzo, Francesco Paolantoni e l'imitatore Vincenzo De Lucia. "Ai quali abbiamo affiancato personaggi inattesi, da Arisa a Rocco Siffredi", anticipa il conduttore, tutti pronti a cimentarsi in giochi come la Stanza inclinata, diventata ormai icona del programma, "classici" come Segui il labiale, Mimo senza fili, Rumori di mimo, Step Burger e, nuovo, La stanza buia, visibile solo grazie alle telecamere a infrarossi. "Tutti giochi che in realtà sono un pretesto per improvvisare e mettersi alla prova - prosegue De Martino -. A me piace partecipare, ridere, ma restando un passo indietro, un po' come nella tv di un tempo. Sì - prosegue - sono un conduttore più 'tradizionale', non un rivoluzionario. Mi piace, è una cifra che mi si addice". Novità di quest'anno, poi, un tema diverso a puntata a partire da un "Tutti a scuola". "Ci sembrava giusto, visto che proprio in questi giorni i ragazzi sono tornati in classe - spiega -. E poi, l'ho scoperto con il tempo, questo è un programma che piace davvero a ogni età, dai grandi ai piccini. Io a scuola? Sono stato bravissimo fino al primo anno delle superiori. Poi ho cominciato a concentrarmi seriamente sulla danza e - sorride - diciamo che sfruttavo le mie grandi dosi di improvvisatore e me la cavavo. Oggi mi rifaccio con mio figlio quando lo aiuto nei compiti: siamo all'analisi logica e grammaticale". Ma ad attendere De Martino in questa stagione tv c'è anche la seconda edizione di Bar Stella, da novembre in seconda serata, esperimento super riuscito che firma anche come autore, e poi il riadattamento del game show musicale That's my Jam, negli Usa ideato e condotto da Jimmy Fallon. "E' un gioco musicale in cui cantanti e musicisti si mettono in gioco, provano anche canzoni dei colleghi, Un po' come capita alle cene fra artisti - dice -. Sto studiando come ritagliarlo e adattarlo il più possibile a me. È un po' come tradurre un'opera". Ma ora che la vita privata sembra tornata a gonfie vele (è di qualche giorno fa la sua tenera dedica sui social alla moglie Belen Rodriguez a suggellare il ritrovato amore), De Martino il 3 ottobre festeggerà per il compleanno? "Non lo faccio quasi mai, proprio perché, come a lavoro, non amo essere io in primo piano. Quando è capito - sgrana gli occhi - sono stato tutto il tempo in apprensione per gli ospiti. Quest'anno, poi - sorride - ho la scusa del lavoro. Un regalo? Mi piacciono le sorprese, anche piccole, ma pensate". (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 25 SET - Hanno aperto regolarmente stamane alle 7 i seggi per le elezioni per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Sempre oggi, in Sicilia si voterà per il rinnovo del Consiglio regionale e l'elezione del governatore. Si voterà in una sola giornata: i seggi chiuderanno questa sera alle 23. Subito dopo - al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti - avrà inizio lo scrutinio, cominciando dallo spoglio delle schede per l'elezione del Senato e poi quelle della Camera. Domani a partire dalle ore 14, si svolgeranno gli scrutini per le elezioni regionali. Per questo turno elettorale le sezioni sono in totale 61.556. Gli elettori chiamati al voto sono 50.869.304, di cui 4.741.790 all'estero (i plichi sono arrivati ai seggi speciali allestiti in diversi centri). Dei 46.127.514 elettori in Italia, il 51,74% sono donne e il restante 48.26% uomini. Del corpo elettorale fanno parte 2.682.094 maggiorenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell'articolo 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati, ma anche per eleggere il Senato della Repubblica. Dei giovani elettori le donne sono 1.302.170 e gli uomini 1.379.924. (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 25 SET - L'australiano della Ducati, Jack Miller, conquista il Gp di Motegi, in Giappone, considerato una roccaforte della Honda, dominando fino all'ultimo metro una gara che, solo all'ultimi giro, ha regalato grandi emozioni. Francesco Bagnaia, che sognava quantomeno di avvicinarsi ulteriormente al capoclassifica del Mondiale della MotoGp, il francese Fabio Quartararo, esce sconfitto dalla pista nipponica, protagonista in negativo di uno scivolone proprio all'ultimo giro, mentre provava il sorpasso al campione del mondo in carica. Alla fine, il francese sorride e guadagna 8 punti sull'indomabile 'Pecco', che torna più lontano, a -18 dalla vetta. E alla fine del Mondiale della MotoGp mancano solo quattro gare. Non tantissime. Anzi. Da Motegi esce rigenerato il pluridecorato Marc Marquez che, dopo una vita, ha messo le mani su una pole position e ha chiuso la gara in quarta posizione. Di meglio, lo spagnolo, in una gara comunque condotta a buon ritmo, non poteva aspettarsi. Positivo il sesto posto di Luca Marini. Sorride anche Enea Bastianini, dopo una strepitosa rimonta che lo ha portato dal 15/o al 9/o posto. Esce sconfitto dal Giappone Aleix Espargaró, solo 16/o. Inatteso per Quartararo il 'cadeau' ricevuto del piemontese Bagnaia che, a metà dell'ultimo giro, attaccato al codone del francese, ha sbagliato la staccata ed è finito nella ghiaia, poi si è rialzato ed è tornando mestamente ai box. Un epilogo inglorioso, al culmine di un week-end che gli aveva riservato una serie di difficoltà. Lo zero in classifica pesa come un macigno, anche se non gli preclude ancora il sogno finale. L'assalto alla vetta, in ogni caso, diventa però ora più complicato. 'Pecco' è stato frenato dalla pioggia nelle prove e si è presentato sulla griglia di partenza non nelle migliori condizioni mentali. In gara, come egli stesso ha ammesso, non ha potuto fare quello che voleva e non può certo rammaricarsi di avere provato il sorpasso nei confronti del rivale. "Ha fatto bene a provarci", ha sentenziato Gigi Dall'Igna, capo del reparto Corse Ducati. "E' stata una gara molto complicata. All'ultimo giro stavo spingendo, finalmente sono riuscito a fare quello che volevo e sono risalito bene, ma forse all'ultimo giro ero un po' troppo ambizioso, speravo di superare Fabio, per prendermi almeno l'ottavo posto e poi attaccare lo spagnolo Maverick Vinales. Ero troppo indietro, ma ci ho provato lo stesso", il commento di Bagnaia. "E' in queste situazioni che mi rendo conto di possedere ancora margini di miglioramento - ha poi aggiunto -. Certo, perdere punti così non è giusto, soprattutto per il lavoro svolto dal team. Devo capire come mantenere la calma in queste situazioni. L'unica cosa positiva è che non ho toccato Fabio, sarebbe stato ingiusto. Sono comunque fortunato che Aleix Espargaro non abbia preso un punto e che Fabio abbia incontrato delle difficoltà: è la mia piccola occasione per sperare, nonostante il mio errore". Prossimo appuntamento in Thailandia: si correrà da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre sulla pista di Buriram. (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 25 SET - Il Mondiale australiano di Wollongong doveva essere una questione fra belgi e olandesi, invece è diventata la passerella ideale - non la prima della stagione, a dire il vero - per Remco Evenepoel. Sul traguardo non era lui il fiammingo atteso, ma Wout Van Aert, che aveva pure rinunciato a disputare la cronometro per dosare le energie e presentarsi alla prova in linea su strada nella migliore condizione possibile. Non aveva però fatto i conti con il vincitore dell'ultima Vuelta di Spagna, che si è presentato a questa rassegna iridata nelle migliori condizioni fisiche e ha vinto alla grande. Da 10 anni un belga non conquistava l'oro nella gara più ambita (dove peraltro vanta il maggior numero di trionfi): l'ultimo a riuscirsi fu Philippe Gilbert, che s'impose nella provincia del Limburgo, in Olanda. Evenepoel, all'epoca, aveva solo 12 anni; oggi, dall'altra parte dell'Europa, è toccato a lui indossare la maglia iridata che, come egli stesso ha affermato, "pur essendo la mia seconda, non si può certo paragonare a quella della categoria Juniores". Come dargli torto? Evenepoel ha vinto da grande corridore qual è, staccando tutti e presentandosi con oltre 2' di vantaggio sul traguardo, al culmine di una gara tiratissima e caratterizzata dal ritiro del principale rivale dei belgi, l'olandese Mathieu Van der Poel, arrestato - e poi rilasciato - nelle prime ore della mattina australiana, dopo un alterco notturno con dei vicini particolarmente rumorosi. L'olandese, vincitore dell'ultimo Giro delle Fiandre, si è ritirato dopo una trentina di chilometri, lasciando campo libero ai belgi, che hanno gestito al meglio la corsa. Evenepoel, scattando a 30 chilometri dall'arrivo, ha fatto il vuoto e tagliato il traguardo in perfetta solitudine, lasciando al francese Christophe Laporte la medaglia d'argento e al padrone di casa Michael Matthews solo il bronzo. L'Italia resta sommersa dai rimpianti e non può consolarsi con il quinto posto di Matteo Trentin, perché il bergamasco Lorenzo Rota ci aveva provato nelle ultime fasi della gara - scattata da Helensburgh - e a lungo ha lottato almeno per una medaglia con Lutsenko, Schmid e Jensen. Ottavo Alberto Bettiol. Il successo di Alessandro Ballan a Varese nel 2008, con Damiano Cunego secondo, resta l'ultimo in un Mondiale in linea su strada. Evenepoel ha suggellato una stagione fantastica, l'incidente che quasi lo uccise nel Lombardia del 2020, mentre inseguiva Vincenzo Nibali in discesa, è sempre più un ricordo, nascosto da trionfi e soddisfazioni. Chi lo ha paragonato a Eddy Merckx non gli ha fatto certo un favore, ma i risultati sono cominciati ad arrivare. Il belga l'anno prossimo dovrebbe prendere parte al Giro d'Italia e solo in seguito cimentarsi nell'assalto al Tour. Intanto, si gode il Mondiale. "E' bellissimo chiudere con una vittoria come questa una stagione tanto lunga e importante per me, nella quale ho vinto - fra le altre - la Liegi-Bastogne-Liegi e la Vuelta", le parole di Evenepoel. "Sapevo di dover attaccare da lontano, in salita avevo le gambe che rispondevano, ma tutta la squadra ha corso benissimo - aggiunge -: ognuno doveva svolgere un compito, io avrei dovuto attaccare prima e Van Aert tenersi pronto per le fasi finali. Abbiamo gareggiato nel migliore dei modi. Questa maglia l'ho sognata da sempre, è il coronamento di una stagione fantastica. Ancora non ci credo". Oltre a Van der Poel, sconfitto prima di partire, e a Van Aert, escono a testa bassa da questo Mondiale lo sloveno Tadej Pogacar e il francese Julian Alaphilippe, che sognava il tris iridato. (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 25 SET - Ombrelloni e lettini chiusi Vengono riposti nei magazzini o nelle rastrelliere. È l'immagine oggi, sul litorale romano, di questa domenica elettorale segnata dal maltempo ma che coincide anche con la chiusura ufficiale della stagione balneare sui 24 chilometri di costa di Fiumicino, che comprende anche Fregene, Maccarese, Focene e Passoscuro. Una settimana in anticipo rispetto alla costa di Ostia e del X municipio di Roma, prevista il 30 settembre. Non mancano gli irriducibili che, anche questa mattina, ne approfittano per uno sprazzo di sole. Una stagione, a detta di diversi operatori, in rappresentanza dei 113 stabilimenti balneari e chioschi attrezzati, dai toni positivi e che ha visto dal 14 maggio scorso, quando è iniziata la stagione, che ha visto una continuità lavorativa grazie all'assenza del maltempo e con maggiori presenze. E, novità inedita a questi lidi, la notevole presenza, già da aprile e maggio, di turisti stranieri, che hanno riempito alberghi e bed and breakfast, un aumento stimato nell'ordine del 30 per cento. "La stagione è stata positiva, senza dubbio - spiega Salvatore Spataro, storico titolare dello stabilimento Vittoria sul lungomare di Fiumicino - Abbiamo avuto una presenza di almeno il 20 per cento di ospiti in più rispetto allo scorso anno. E tanti stranieri, americani, tedeschi, spagnoli. L'unica nota un po' negativa è che si spende un po' di meno mediamente per consumazioni e servizi ma non ci possiamo certo lamentare quest'anno, grazie alla bella stagione e senza parentesi di maltempo. Lanciamo comunque un appello alla Regione affinché vengano ristrutturate, dopo anni, le scogliere a difesa della costa perché le prime mareggiate ci stanno destando già preoccupazione e potrebbero vanificare anche il lavoro del Mare d'inverno, grazie alla destagionalizzazione". Sono molti, infatti, già dallo scorso anno, gli operatori balneari che hanno aderito alla destagionalizzazione per poter offrire servizi anche durante autunno, confidando nelle classiche ottobrate romane, ed in inverno. "La stagione è andata molto bene, abbiamo lavorato molto e abbiamo registrato un aumento notevole di presenze di stranieri, ancora adesso tanto che settembre lo abbiamo battezzato 'mese degli stranieri' - riferiscono dal Singita del Villaggio dei pescatori di Fregene, che ha vinto il "Best beach bar 2022", l'Oscar delle spiagge italiane - È stata sicuramente la prima vera stagione di ripartenza post emergenza Covid, considerato che nelle scorse ultime due stagioni non potevamo utilizzare tutti gli spazi e non organizzavamo eventi". A Fregene, tuttavia, si è rinnovata subito la forte preoccupazione dei balneari del tratto costa centro sud, martoriato dall'erosione, che vede come simbolo lo storico stabilimento La Nave, più volte danneggiato: le prime mareggiate degli ultimi sette giorni hanno riportato in primo piano la problematica. I lavori per la realizzazione della barriera soffolta, per 850 metri, a difesa della costa sono infatti slittati a non prima di inizio novembre, e che dureranno fino a primavera, causa dell'aggiornamento delle tariffe dei prezzi delle materie prime per la realizzazione di opere pubbliche."La soffolta di Fregene - afferma il vice sindaco di Fiumicino, Ezio di Genesio Pagliuca - è un'opera che abbiamo voluto per proteggere la spiaggia e garantirne il futuro. L'aggiornamento delle tariffe per i soli massi è stato del 56 per cento dei costi: ciò ha portato ad una lievitazione del costo dell'opera da 2,5 a 3,9 milioni di euro ed è stato necessario reperire ulteriori risorse". "È stata una stagione assai attrattiva che ci dà lo slancio per fare sempre di piu' per strutturare la nostra offerta estiva. Eventi e promozione delle proposte del territorio possono offrire occasioni di lavoro e promozione turistica e balneare per tutti i mesi della stagione. Siamo quindi gia al lavoro per la prossima sessione estiva", conclude Di Genesio Pagliuca. (ANSA).

(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 24 SET - Il Papa ad Assisi ha firmato "un patto" con i giovani economisti riuniti nell'evento Economy of Francesco. I giovani economisti, imprenditori, changemakers si impegnano davanti al Pontefice e costruire "un'economia di pace e non di guerra, un'economia che contrasta la proliferazione delle armi, specie le più distruttive, un'economia che si prende cura del creato e non lo depreda, un'economia a servizio della persona, della famiglia e della vita, rispettosa di ogni donna, uomo, bambino, anziano e soprattutto dei più fragili e vulnerabili, un'economia dove la cura sostituisce lo scarto e l'indifferenza, un'economia che non lascia indietro nessuno, per costruire una società in cui le pietre scartate dalla mentalità dominante diventano pietre angolari, un'economia che riconosce e tutela il lavoro dignitoso e sicuro per tutti, in particolare per le donne, un'economia dove la finanza è amica e alleata dell'economia reale e del lavoro e non contro di essi, un'economia che sa valorizzare e custodire le culture e le tradizioni dei popoli, tutte le specie viventi e le risorse naturali della Terra, un'economia che combatte la miseria in tutte le sue forme, riduce le diseguaglianze e sa dire, con Gesù e con Francesco, 'beati i poveri'". I giovani guardano anche ad "un'economia che crea ricchezza per tutti, che genera gioia e non solo benessere perché una felicità non condivisa è troppo poco". (ANSA).

(ANSA) - WASHINGTON, 23 SET - "La nostra famiglia ama la sua musica, le sue canzoni rendono speciale ogni giorno della vita, liberano le emozioni e così liberano le persone". Lo ha detto Joe Biden prima dell'esibizione di Elton John alla Casa Bianca. "La sua musica ha cambiato le nostre vite", ha detto ancora il presidente americano ringraziando la star britannica per aver "parlato all'anima della nostra nazione". L'evento 'A Night When Hope And History Rhyme', spiega l'amministrazione, vuole celebrare "il potere unificante e curativo della musica, rendere omaggio alla vita e all'artedi Sir Elton John e onorare gli eroi di tutti i giorni: insegnanti, infermieri, lavoratori in prima linea, militari, studenti, sostenitori dei diritti LGBTQ+ e tanti altri". Circa 2.000 gli ospiti presenti nel South Lawn della Casa Bianca, tra cui il marito dell'artista David Furnish, l'ex First Lady Laura Bush e l'ambasciatrice britannica a Washington Karen Pierce. Nella serata di sabato la pop star britannica si esibirà in un concerto tutto esaurito a Washington nonostante i prezzi dei biglietti alle stelle: da un minimo di 150 dollari fino a un massimo di oltre 6.000. (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 24 SET - Fiorello scalda i motori per l'atteso ritorno in tv con un suo show. In attesa di scoprire se ha davvero chiuso con Sanremo, come ripete tra il serio e il faceto, o se, dopo tre edizioni, cederà ancora, per la quarta volta, alla corte di Amadeus e sarà presente, in qualche modo, al Festival, lo showman è al lavoro per la nuova versione del suo morning show che andrà in onda su Rai1 e, in contemporanea, su Radio2, difficilmente prima di novembre, secondo quanto apprende l'ANSA. Mentre non compare il nome di Fiorello nei palinsesti e l'ad Rai Carlo Fuortes, ad una domanda sul suo ritorno, risponde laconico "diamo tempo al tempo", la squadra è già al lavoro per confezionare un nuovo programma di intrattenimento ritagliato sulle caratteristiche artistiche, ma anche sul bioritmo di Fiorello, molto mattiniero, per dare la sveglia agli italiani a suon di buonumore, musica, news, giovanilismo, spontaneità e divertimento. Dopo la chiusura all'Arena di Verona del trionfale tour 'Fiorello presenta' andato in scena nei teatri di tutta Italia dove ha collezionato decine di sold out, Fiorello non ufficializza la partenza del nuovo show, ma semina indizi, nel suo stile, con l'intenzione di far passare la mareggiata della campagna elettorale e delle elezioni. Intercettato di passaggio negli studi di via Asiago insieme alla moglie manager Susanna, lo showman - catapultato in diretta da Andrea Delogu e Silvia Boschero nel programma 'La versione delle due' - ha ribadito la voglia di tornare alla radio e in tv aggiungendo "spero presto" e ha confessato il desiderio di "ravvivare un po' la via antistante". In via Asiago 10 Fiorello, del resto, ha fatto di tutto negli anni: dalla trasmissione cult Viva Radio2 con Marco Baldini, con interventi esilaranti con compagni di viaggio come Mike Bongiorno e Andrea Camilleri, all'originale varietà Viva RaiPlay!, concepito per lanciare la nuova piattaforma web della Rai, fino allo show del mattino Viva Asiago10!, modellato sull'esperienza di Edicola Fiore e in onda dal 'glass studio', un box trasparente all'esterno della storica sede di Radio Rai. Dopo il Festival di Sanremo 2020, il primo targato Amadeus, Fiorello avrebbe voluto riprendere questo show, ma la pandemia da Covid-19 e il lockdown lo hanno impedito. Ora, dopo aver tagliato il traguardo dei 60 ed essersi eclissato sui social da un paio d'anni, sembra pronto a ripartire con entusiasmo per una nuova avventura. (ANSA).

Le immagini dell'ultraleggero pochi minuti dopo l'atterraggio di emergenza in zona industriale a Bolzano. LE FOTO

Cinque feriti non gravi è il bilancio dell'atterraggio di emergenza di un ultraleggero avvenuto oggi pomeriggio (24 settembre) a Bolzano, in via Buozzi. Il piccolo aereo da turismo è atterrato nel parcheggio dell'Interspar in zona industriale. Sul posto i soccorritori. LE FOTO (DLife)

La più grande campionessa dello sport italiano raccontata in una mostra

I conti di Arera: il nuovo metodo di calcolo delle tariffe passerà da trimestrale a mensile. La denuncia di Assoutenti: «Aumenti fino al 300% in assenza di blocchi alle tariffe o misure di contrasto efficaci»

Vertice Comune-Provincia-Prefettura su progetti e contromisure. Bisognerà calibrare l’avvio dei cantieri stradali. Il problema resta l’assalto di traffico dall’A22: sfuma l’ipotesi di chiusure selettive per i turisti, se si chiude varrà per tutti

Call center e porta a porta le modalità d'inganno più diffuse. Sottratto oltre mezzo miliardo di euro, una media di 162 euro a persona IL CASO - Torna la truffa del finto parente arrestato: a Bolzano due casi in pochi giorni

La donna, 35 anni, è arrivata in ospedale alla 35ma settimana di gravidanza in condizioni critiche: operata d'urgenza

La denuncia dell'Istituto Isw: «La Russia ritira studenti dalle lezioni per la mobilitazione» (foto Ansa/Afp)

S.I.E. S.p.A.